“Il quadro dell’industria e dell’economia regionale che i dati raccolti dal nostro tessuto produttivo alla fine del terzo trimestre ci consentono di tracciare – afferma Bono - è abbastanza chiaro ed in linea con la situazione che viene riscontrata anche a livello nazionale. In estrema sintesi possiamo dire che dal picco negativo del 2014 le cose stanno, con una certa continuità, migliorando, ma, mentre verso la fine del 2015 la crescita sembrava aver preso una certa consistenza, purtroppo, nel 2016 il trend di risalita è molto rallentato.
Siamo ancora troppo lontani dal raggiungimento dei livelli pre-crisi e, quindi, bisogna continuare – prosegue Bono - con maggiore impegno e determinazione, politica, istituzionale e delle organizzazioni economiche e sociali, sulla strada del rafforzamento degli strumenti di intervento a sostegno degli investimenti che comportino ricadute positive sull’economia e sull’occupazione. Le priorità da perseguire, l’ho già detto e non posso che ribadirlo – conclude il Presidente Bono - sono quelle del favorire la ripresa e il consolidamento del manifatturiero, che è il centro nevralgico degli scambi intersettoriali, e del rientro graduale, ma deciso, del debito pubblico così da poter rendere disponibili maggiori risorse per gli investimenti strutturali e produttivi”.
Trieste, 16 novembre 2016