RIFERIMENTO

Confindustria F.V.G.

tel. 040 364524
fax 040 369353
mail info@confindustria.fvg.it

INDICE

  • Indagini congiunturali del 2022
  • Indagini congiunturali del 2021
  • Indagini congiunturali del 2020
  • Indagini congiunturali del 2019
  • Indagini congiunturali del 2018
  • Indagini trimestrali del 2017
  • Indagini trimestrali del 2016
  • Indagini trimestrali del 2015
  • Indagini trimestrali del 2014
  • Indagini trimestrali del 2013
  • Indagini trimestrali del 2012
  • Indagine trimestrale del 2011
  • Indagine trimestrale del 2010
  • Indagine trimestrale del 2009
  • Indagine trimestrale del 2008
  • Indagine trimestrale del 2007
  • Indagine trimestrale del 2006
  • Indagine trimestrale del 2005
  • Indagine trimestrale del 2004
  • Indagine trimestrale del 2003
  • Indagine trimestrale del 2002
  • Indagine trimestrale del 2001
  • INDAGINE CONGIUNTURALE

    Indagine congiunturale regionale - 4° trimestre 2015

    La Confindustria Friuli Venezia Giulia rende noti i risultati dell’indagine congiunturale relativa al quarto trimestre 2015. L’indagine – sostenuta dalla Cassa di Risparmio FVG e da Formindustria, l’ente di formazione degli industriali regionali – viene svolta dalla Confindustria regionale, che elabora i dati consuntivi e previsionali trimestralmente forniti alle Confindustrie territoriali dalle loro aziende associate della regione.

    Il Presidente degli industriali regionali, dott. Giuseppe Bono, accompagna come di consueto con qualche riflessione i risultati dell’indagine:

    “l’elaborazione dei dati che ci sono stati forniti dalle nostre imprese e dagli imprenditori industriali alla fine del 2015 consentono di tracciare un quadro molto preciso di come sta evolvendo lo stato di salute del settore produttivo della nostra regione. Il quadro complessivo è chiaramente positivo e conferma, quindi, che la ripresa che avevamo cominciato ad intravedere dai primi mesi del 2015 sta continuando e presenta, nell’ultimo trimestre dell’anno scorso, una significativa accelerazione. Tutti i principali indicatori oggetto dell’indagine, infatti, sono positivi e presentano incrementi di valore che non trovavamo da tempo. Se la positività nel confronto congiunturale – prosegue Bono - era quasi scontata, perché segna gli esiti della ripresa produttiva dopo la pausa estiva, tutt’altro che scontato era il buon risultato nel confronto tendenziale, che invece evidenzia come le cose, nel trimestre in esame, siano andate molto meglio nel 2015 che nell’anno precedente. Unico indice in controtendenza è quello dell’occupazione che, mantenutasi quasi costante per tutto il 2015, torna ad essere negativo. E’ un’indicazione forte, questa, che ci fa capire come non siamo ancora usciti dal lungo periodo di crisi e che i buoni risultati complessivi di un trimestre non bastano per farci pensare che il peggio è passato e che si sta andando, senza ulteriore sforzo e impegno, verso tempi migliori. Che non ci sia euforia, malgrado i buoni consuntivi, tra gli operatori economici appare anche nella nostra indagine; infatti, le previsioni di breve periodo risultanti dalle interviste sono per lo più orientate ad un peggioramento della situazione. Che stiamo attraversando momenti molto difficili a livello globale è di tutta evidenza – conclude il Presidente Bono - ma non mi sento di condividere il pessimismo; un’inversione di tendenza c’è stata nel 2015 e sta prendendo consistenza. Riforme e strumenti per favorire lo sviluppo sono state e stanno per essere varati a livello nazionale e regionale, le imprese stanno riprendendo, dopo anni di riflessione, ad investire. Bisogna avere fiducia ed essere ottimisti, ma profondendo, ciascuno nei propri campi di competenza e livelli di responsabilità, il massimo impegno e intelligenza”.

    Trieste, 22 febbraio 2016

    Allegati

    Commento di Sintesi 4° tr. '15 (file .docx - 37Kb)
    4°15 (file .pdf - 3359Kb)

    NEWS FEED