“Le informazioni che abbiamo ricevuto dalle imprese nostre associate fanno emergere un quadro piuttosto chiaro della situazione economica e produttiva del settore industriale e della salute dell’economia nella nostra regione. Ed è un quadro complessivamente positivo. Infatti, nel confronto con lo stesso periodo dell’anno scorso tutti i fattori presi in esame, tra cui la Produzione, le Vendite e le Nuove Ordinazioni si presentano con il segno più. La crescita, che abbiamo registrato già da alcuni trimestri, quindi, continua e questo è certamente positivo, ma è anche da tenere in conto che si presenta ancora debole e altalenante. E’ assolutamente necessario, perciò, operare a tutti i livelli, politico, amministrativo, imprenditoriale e sindacale perché questa debole spinta verso lo sviluppo possa trovare più solide basi e si rafforzi. E ciò è possibile. Lo posso affermare perché lo leggo dal segnale, certamente il più interessante e importante, che troviamo nei risultati di questa nostra ultima indagine che sto commentando. Nelle previsioni verso il prossimo futuro emerge con inconsueta chiarezza l’ottimismo degli imprenditori intervistati. Infatti, le previsioni di aumento della produzione e delle vendite sia sul mercato interno che delle esportazioni sono vicine e sopra il 50% e superano quelle di stabilità, cosa veramente fuori dall’ordinario, e le previsioni di diminuzione sono vicine allo zero. Questa ventata di ottimismo non è casuale, significa che gli interventi a sostegno dello sviluppo stanno dando dei risultati, ma bisogna finanziarli adeguatamente e renderli più efficaci – conclude il Presidente Bono – così da incentivare le imprese ad investire di più e rilanciare l’occupazione stabile su solide basi di reddito, che è l’obiettivo veramente prioritario da perseguire per la crescita del nostro Paese”.