Sono dati in linea con quanto rilevato a livello nazionale, dichiara il Presidente Giuseppe Bono, influenzati dal contesto economico internazionale.
La domanda interna non mostra segnali di ripresa, specie nella parte investimenti, mentre la domanda estera risente di un contesto di generale rallentamento, in particolare per quanto riguarda il mercato europeo.
Ciò che più preoccupa, in tale contesto, è il rischio recessione nell’industria tedesca, importante mercato di sbocco per il manifatturiero regionale.
Taluni settori, comunque, presentano segni positivi anche importanti: navalmeccanica, industria chimica, industria della carta. ,
Tali segnali, unitamente a un sentiment positivo degli imprenditori intervistati fa ben sperare per il III trimestre dell’anno.
Resta ferma la necessità di avviare una seria riflessione sulla politica industriale del Paese, che porti ad accrescere la competitività del sistema nel suo complesso, e della manifattura in particolare.