RIFERIMENTO

Confindustria F.V.G.

tel. 040 364524
fax 040 369353
mail info@confindustria.fvg.it

INDICE

  • Indagini congiunturali del 2022
  • Indagini congiunturali del 2021
  • Indagini congiunturali del 2020
  • Indagini congiunturali del 2019
  • Indagini congiunturali del 2018
  • Indagini trimestrali del 2017
  • Indagini trimestrali del 2016
  • Indagini trimestrali del 2015
  • Indagini trimestrali del 2014
  • Indagini trimestrali del 2013
  • Indagini trimestrali del 2012
  • Indagine trimestrale del 2011
  • Indagine trimestrale del 2010
  • Indagine trimestrale del 2009
  • Indagine trimestrale del 2008
  • Indagine trimestrale del 2007
  • Indagine trimestrale del 2006
  • Indagine trimestrale del 2005
  • Indagine trimestrale del 2004
  • Indagine trimestrale del 2003
  • Indagine trimestrale del 2002
  • Indagine trimestrale del 2001
  • INDAGINE CONGIUNTURALE

    Indagine congiunturale trimestrale - 2° trimestre 2020

    Note

    Relativamente ai risultati della seconda indagine trimestrale elaborata dalla Confindustria Friuli Venezia Giulia sullo stato dell’economia delle imprese associate in Regione emerge un quadro ulteriormente delicato e pesante.

    Il dottor Bono Presidente della Confindustria Friuli Venezia Giulia così commenta i dati.

    Di sicuro non avevamo bisogno di sviluppare una indagine, perché è sotto gli occhi di tutti la pesante, grave e delicata situazione che il sistema economico e sociale del nostro paese sta vivendo.

    L’economia è stata toccata pesantemente da questa grave situazione sanitaria e temo che ci vorranno tempi lunghi perché si possa ripensare ad una ripresa stabile, ad una ripresa dell’occupazione, al ritorno a valori antecedenti alla crisi epidemica.

    Le azioni poste in essere dal governo hanno consentito di gestire l’emergenza senza creare traumi sociali. I buoni risultati ottenuti nella lunga ed estenuante trattativa a Bruxelles da parte del nostro governo sono molto incoraggianti.

    Ora sta al Governo, al Parlamento alle Parti Sociali, alle Categorie Economiche, a tutti rimboccarsi le maniche, predisporre progetti credibili, progetti realizzabili, progetti che possano portare l’Itala fuori dall’impasse, che possano consentire di superare quelle che sono le cronicità storiche che hanno limitato lo sviluppo di questo Paese.
    Parlo di infrastrutture, parlo di sistema sanitario, parlo di sistema scolastico ma parlo sempre da mesi da anni del rilancio del manifatturiero, dell’industria. L’industria è l’asse portante dell’economia di un paese e bisogna far sì che l’industria possa riprendere vigore e possa ritornare ad essere una forza vincente.

    Allegati

    Commento di sintesi 2 2020 (file .pdf - 87Kb)
    2°20 (file .pdf - 1447Kb)

    NEWS FEED