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21 Aprile ore 11 - Presentato anche in FVG il V Accordo tra Intesa San Paolo e Confindustria Piccola Industria

Nuove risorse e un chiaro programma di interventi per incoraggiare il dinamismo della piccola e media impresa nazionale. E’ questo il contenuto dell’accordo tra Piccola Industria di Confindustria e il Gruppo Intesa Sanpaolo, presentato il 21 Aprile presso Confindustria Udine.

DA CASSA DI RISPARMIO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA NUOVE RISORSE PER LE PMI: 400 MILIONI PER LA CRESCITA


    · Innovazione come volano per lo sviluppo delle pmi friulane
    · “Created in Italia”, portale di e-commerce dedicato alle eccellenze del Made in Italy per facilitare l’accesso ai nuovi mercati
    · Presentati casi di aziende friulane di successo: Nuova CMF di Cormons, PF Group di Udine, Due Ancore di Maniago, Ergolines Lab di Trieste

    Udine, 21 aprile 2015 – Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia mette a disposizione 400 milioni di nuove risorse e un chiaro programma di interventi per incoraggiare il dinamismo e la crescita delle piccole e medie imprese friulane. E’ questo il contenuto dell’accordo presentato a palazzo Torriani, in Udine, da Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia e Confindustria Udine per investire sulla crescita dell’imprenditoria locale, con un focus sull’innovazione.

    Si tratta di una tappa del road show di presentazione sul territorio dell’accordo nazionale firmato da Intesa Sanpaolo e Piccola Industria di Confindustria che prevede un plafond di 10 miliardi di euro, da aggiungersi ai 35 miliardi già stanziati con gli accordi precedenti e un programma di interventi in tema di crescita, innovazione, start up, export e internazionalizzazione.

    Dopo i saluti di Alessandra Sangoi, presidente Piccola Industria Confindustria FVG e Giuseppe Morandini, presidente Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia, le finalità dell’intesa sono state illustrate da Stefano Capacci, direttore commerciale Imprese Nord Est di Intesa Sanpaolo a cui è seguito l’intervento di Andrea Bairati, direttore innovazione ed Education di Confindustria sui nuovi riferimenti competitivi per l’impresa. A seguire una tavola rotonda, coordinata da Massimo De Liva, in cui sono intervenuti i testimonial di aziende di successo del Friuli VG che hanno portato la loro esperienza: Aldo Casari di Nuova CMF di Cormons, Matteo Di Giusto di PF Group di Udine, Andrea Girolami di Due Ancore di Maniago, Sabrina Strolego di Ergolines Lab di Trieste. Alla tavola rotonda ha partecipato Fabrizio Pascazio, direttore generale di Carifvg. Ha concluso i lavori Vincenzo Boccia, presidente Comitato Tecnico Credito e Finanza Confindustria.

    CONTENUTI DELL’ACCORDO PER IL NORD EST:
    Internazionalizzazione
    Per cogliere le opportunità di un mercato sempre più globale, l’accordo include un’ampia piattaforma di prodotti e servizi di consulenza a 360° proposti dal team di specialisti in internazionalizzazione di Intesa Sanpaolo basati a Padova a supporto delle strategie di espansione commerciale e di internazionalizzazione delle PMI.

    Innovazione
    L’innovazione si conferma elemento decisivo per la competitività. In quest’ottica l’accordo prevede iniziative di matching per settore e territorio tra imprese dotate di elevata capacità innovativa che hanno necessità di condividere o acquisire innovazione.
    La Banca mette inoltre a disposizione, a supporto del progetto AdottUp, avviato con Piccola Industria Confindustria per promuovere l’incontro tra start up e imprese già consolidate, anche i fondi Atlante Ventures e le piattaforme di incontro tra domanda e offerta di innovazione come Start Up Initiative e Officine Formative.

    www.createdinitalia.com, il nuovo portale per l’e-commerce
    Per facilitare l’accesso delle imprese ai nuovi mercati digitali, Intesa Sanpaolo ha lanciato Created in Italia (www.createdinitalia.com), il primo portale di e-commerce del Gruppo dedicato alle eccellenze italiane nei settori Ristorazione, Turismo, Design e Fashion. Una “piazza” virtuale in cui il brand italiano si mette in luce per promuovere lo sviluppo commerciale fra aziende e con potenziali clienti, anche internazionali, grazie a un’offerta selezionata e personalizzata. L’e-commerce è cresciuto molto negli ultimi anni, tuttavia il mercato italiano ha una dimensione ancora molto contenuta rispetto a quella di mercati maturi (1/4 di quello tedesco e 1/6 di quello UK) e la diffusione dell’e-commerce fra le pmi italiane è ancora modesta (circa il 5% delle aziende con meno di 50 dipendenti vende online).
DICHIARAZIONI
    Giuseppe Morandini: “Il nostro sistema imprenditoriale regionale ha dimostrato di avere la forza necessaria per superare una crisi che lo ha indebolito e stiamo vedendo i primi segnali incoraggianti di un ritorno agli investimenti. Il Gruppo Intesa Sanpaolo ha previsto nel proprio piano industriale al 2017 ben 170 miliardi di nuovo credito a famiglie e imprese, oltre il 10% del Pil nazionale. E’ necessario innescare quel circolo virtuoso da cui derivano benefici per occupazione, consumi e produzione. L’accordo presentato oggi va proprio in questa direzione, mettendo a disposizione, oltre alle risorse anche gli strumenti per favorire la ripresa.”

    Fabrizio Pascazio: “Le imprese friulane devono orientarsi sempre di più verso l'export e l’innovazione ed all'interno di questa aprirsi al commercio digitale, che rappresentano fattori indispensabili per la sopravvivenza e la crescita della nostra imprenditoria. Il nuovo accordo è teso a facilitare da un lato l’incontro tra domanda e offerta di soluzioni innovative e dall’altro ad accompagnare le aziende all’estero per raggiungere nuovi mercati ed aumentare la propria capacità produttiva e competitiva.”

    Vincenzo Boccia: “Per tornare a crescere serve soprattutto garantire adeguato sostegno finanziario al sistema produttivo e assicurare la liquidità necessaria alle imprese per far ripartire gli investimenti. In questo senso, l'accordo presentato oggi ha un forte valore strategico, perché ha fra i suoi obiettivi quello di facilitare l’accesso al credito delle PMI soprattutto a sostegno di quei progetti di innovazione e internazionalizzazione in grado di aumentarne la competitività. Importanza determinante assume poi l'attenzione dedicata alla valorizzazione delle variabili qualitative per la valutazione del merito creditizio; valorizzazione essenziale per rafforzare la sinergia tra imprese e banche e, conseguentemente, puntare al rilancio della nostra economia.”

    Alessandra Sangoi: “A fronte di una congiuntura più stabile che sconta comunque il ridimensionamento delle attività ed il calo della produzione, i vincoli al credito si stanno allentando anche se restano selettivi. Vi è la necessità di cogliere questo momento favorevole con un supporto mirato, anche di carattere finanziario, a progetti di crescita delle imprese, a nuovi modelli organizzativi aziendali, alla creazione di start up innovative. Questo accordo risponde a queste esigenze caratterizzato da un modus operandi che si propone di far proprie le specifiche istanze delle imprese con l’offerta di adeguati strumenti finanziari o innovativi o strutturati.”

Allegati

Programma evento (file .pdf - 800Kb)
Confindustria_Comunicato stampa (file .pdf - 416Kb)
Confindustria_Accordo (file .pdf - 3521Kb)

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