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VG19.1044 11/21/2019
Circolazione e sicurezza stradale. Divieti mezzi pesanti per fine anno.
canale: Trasporti e Circolazione

A dicembre 2019 sono previste diverse giornate con limitazioni alla circolazione dei mezzi pesanti, sia in Italia che nei Paesi limitrofi.



Approfondimenti
Divieti Italia dicembre 2019
In base al DM 4 dicembre 2018, si riportano di seguito i divieti di circolazione in Italia dei mezzi pesanti di massa complessiva a pieno carico superiore a 7,5 t., fuori dei centri abitati, per il mese di dicembre 2019:
- 1 dicembre dalle ore 9 alle ore 22
- 8 dicembre dalle ore 9 alle ore 22
- 15 dicembre dalle ore 9 alle ore 22
- 22 dicembre dalle ore 9 alle ore 22
- 24 dicembre dalle ore 9 alle ore 14
- 25 dicembre dalle ore 9 alle ore 22
- 26 dicembre dalle ore 9 alle ore 22
- 29 dicembre dalle ore 9 alle ore 22

Per quanto riguarda i trattori stradali, il divieto si applica a quelli che viaggiano isolati, per i quali la massa di riferimento è la tara, ovvero la massa complessiva a pieno carico decurtata del massimo carico sulla ralla.

I trattori stradali, quando viaggiano isolati con tara superiore a 7,5 t., possono circolare nei giorni di divieto solamente nel caso in cui siano stati precedentemente sganciati dal semirimorchio in sede di riconsegna per la prosecuzione del trasporto della merce attraverso il sistema intermodale, purchè muniti di idonea documentazione attestante l’avvenuta riconsegna e per il solo viaggio di rientro in sede.


Divieti Italia trasporti eccezionali viabilità autostradale
Solo sulla viabilità autostradale, per i veicoli eccezionali o adibiti ai trasporti eccezionali, fatta esclusione per i mezzi d’opera che circolano nei limiti di massa complessiva a pieno carico entro i limiti legali fissati dal Codice della Strada, divieti integrativi di circolazione anche nelle seguenti giornate/orari (calendario Aspi e Autovie Venete):
- 20 dicembre dalle ore 16 alle ore 24
- 21 dicembre dalle ore 16 alle ore 24
- 22 dicembre dalle ore 9 alle ore 24
- 24 dicembre dalle ore 9 alle ore 22
- 25 dicembre dalle ore 9 alle ore 24
- 26 dicembre dalle ore 9 alle ore 24


Deroghe
Per i veicoli provenienti dall’estero e dalla Sardegna, muniti di documentazione attestante l’origine del viaggio e di destinazione del carico, l’orario di inizio del divieto è posticipato di quattro ore, tenendo conto, solo per chi proviene dall’estero, del periodo di riposo giornaliero dei conducenti (per i veicoli con un solo autista).

Per i veicoli diretti all’estero, muniti di documentazione attestante la destinazione del carico, l’orario di termine del divieto è anticipato di ore due, che diventano quattro per i veicoli diretti in Sardegna, nonché ad alcuni interporti di rilevanza nazionale e terminals intermodali (tra i quali Bologna, Padova Interporto, Verona Quadrante Europa, Trento Roncafort, Cervignano del Friuli-Alpe Adria, Trieste, Portogruaro), per merci o unità di carico destinate all’estero; la stessa anticipazione si applica anche nel caso di veicoli che trasportano unità di carico vuote (container, casse mobili, semirimorchi) destinate tramite gli stessi interporti, terminals intermodali, all’estero, nonché ai complessi veicolari scarichi, che siano diretti agli interporti ed ai terminals intermodali per essere caricati sul treno. Detti veicoli devono essere muniti di idonea documentazione (ordine di spedizione) attestante la destinazione delle merci.


Esenzioni
Il calendario dei divieti non si applica per i veicoli impiegati in trasporti intermodali strada-mare, diretti ai porti per utilizzare le tratte marittime delle “autostrade del mare”; altrettanto tali divieti non si applicano per i veicoli diretti o provenienti dagli aeroporti nazionali ed internazionali che trasportano merci destinate al trasporto aereo, purchè muniti di idonea documentazione attestante il carico e lo scarico delle predette merci.

Sono esentati dai divieti, senza necessità di autorizzazione prefettizia, tra gli altri, i veicoli adibiti al servizio di nettezza urbana e raccolta rifiuti (anche quelli che operano per conto dei comuni con apposita documentazione), i veicoli adibiti al trasporto di combustibili liquidi o gassosi, per la loro distribuzione e consumo sia pubblico che privato, adibiti esclusivamente al trasporto di latte fresco, anche in autocisterna, con cartello con lettera “d”, i veicoli costituiti da autocisterne adibite al trasporto di acqua per uso domestico ed autocisterne adibite al trasporto di alimenti per animali di allevamento (con cartello con lettera “d”), adibiti allo spurgo di pozzi neri o condotti fognari per pronto intervento, per il trasporto esclusivo di prodotti alimentari deperibili in regime ATP, per il trasporto esclusivo di prodotti agricoli soggetti a rapido deterioramento che non richiedono il regime ATP, quali frutta e ortaggi freschi, uova, fiori (muniti in questo caso di apposito cartello di colore verde con la lettera “d”), sottoprodotti derivanti dalla macellazione di animali (con cartello con lettera “d”).

Sono altresì esentati dai divieti i veicoli prenotati per ottemperare all’obbligo di revisione, limitatamente alle giornate di sabato, purchè il veicolo sia munito del foglio di prenotazione e solo per il percorso più breve tra la sede dell’impresa intestataria del veicolo ed il luogo di svolgimento delle operazioni di revisione, escludendo dal percorso tratti autostradali; i veicoli che compiono un percorso per il rientro alla sede principale o secondaria dell’impresa intestataria degli stessi (bisogna essere muniti di un aggiornato certificato di iscrizione alla Camera di Commercio), purchè tali veicoli non si trovino ad una distanza superiore a 50 km. dalle medesime sedi a decorrere dall’orario di inizio del divieto e non percorrano tratti autostradali.


Divieti Italia gennaio 2020
Per gennaio 2020, il calendario dei divieti in Italia è in corso di predisposizione da parte ministeriale; salvo variazioni, le limitazioni dovrebbero valere dalle ore 9 alle ore 22 nelle giornate del 1°, 5, 6, 12 e 19 gennaio 2020.


Divieti Germania
In Germania, il fermo dei mezzi pesanti vige la domenica ed i giorni festivi dalle ore 0 alle ore 22: è festivo il 25 ed il 26 dicembre 2019, il 1° gennaio 2020.


Divieti Slovenia
In Slovenia, divieto di circolazione dei mezzi pesanti la domenica ed i giorni festivi dalle ore 8 alle ore 21: è festivo il 25 ed il 26 dicembre 2019, il 1° gennaio 2020.

Dal 1° giugno 2017 è in vigore un divieto di transito per i veicoli con massa a pieno carico superiore a 7,5 t. sulla strada statale n. 14 “della Venezia Giulia” nei territori comunali di Trieste e San Dorligo della Valle (dal km. 161,05 al km. 167,98), sull’itinerario che conduce a Fiume attraverso il valico italo-sloveno di Pese; analogo divieti è previsto sul tratto sloveno di tale direttrice, fino a Kozina/Cosina.

I collegamenti Italia-Slovenia devono pertanto avvenire attraverso i valichi di Fernetti (che porta a Lubiana) e di Rabuiese (che porta a Capodistria). Sono esclusi dal divieto i frontisti.

Dal 1° giugno 2019 è stato poi introdotto il divieto di transito degli autocarri di massa complessiva a pieno carico superiore a 7,5 t. sulle strade G1-6 Postumia-Jelšane (confine Croazia) e G1-7 Kozina-Starod (confine Croazia) provenienti dall’Italia e diretti in Croazia, Bosnia-Erzegovina, Macedonia, Bulgaria, Montenegro, Romania e viceversa (dal divieto sono esclusi gli autocarri con scarico o carico delle merci nelle contee croate dell’Istria, Quarnero, Lika, Gorski Kotar, nonché quelli che carico/scaricano merci in Slovenia diretti/provenienti dalla Croazia o gli altri Paesi sopra citati).

L’itinerario in deviazione obbligatoria deve avvenire attraverso le autostrade A/1 e A/2 verso Lubiana-Obrežje (confine croato).

Dalla stessa data è stato vietato il transito degli autocarri con massa complessiva a pieno carico superiore a 7,5 t. che utilizzano i valichi di frontiera di Središče ob Dravi e Zavrč (zona Ptuj, est Slovenia) con direzione Croazia, Bosnia-Erzegovina, Serbia, Macedonia, Bulgaria, Montenegro, Romania e viceversa (sono esentati i veicoli aventi carico o scarico nelle contee croate di Varaždin e Medžmurje).

Analogo divieto viene introdotto anche sulle strade regionali con conducono ai valichi di Dobovec e Bistrica ob Sotli, zona slovena di Celje (confini con la Croazia).

L’itinerario alternativo dovrà avvenire attraverso i valichi autostradali con la Croazia della A/4 o A/5.


Divieti Austria (generale)
In Austria, autocarri fermi dalle ore 15 del sabato alle ore 22 della domenica; i festivi dalle ore 0 alle ore 22, il 25 dicembre ed il 26 dicembre 2019 ed il 1° gennaio 2020. Divieto di circolazione notturna sull’intera rete viaria (dalle ore 22 alle ore 5) per i veicoli non silenziati; quelli silenziati possono circolare purchè muniti dell’apposita tabella “L” su fondo verde (eccetto sulla A/12 in Tirolo, dove vigono regole particolari).


Divieti aggiuntivi Tirolo 2019
Di seguito un riepilogo di tutti i divieti di transito esistenti in Tirolo, lungo l’autostrada A/12 “Inntalautobahn”, Zirl-Innsbruck-Kufstein.

Divieto di transito autocarri Euro 0/1/2/3: riguarda il tratto Kufstein-Zirl per gli autotreni ed autoarticolati di massa complessiva a pieno carico superiore a 7,5 t. e per gli autocarri isolati di massa complessiva a pieno carico superiore a 7,5 t., con motore Euro 0/1/2. Per gli autotreni/autoarticolati ed autocarri di isolati, con la massa sopra indicata, estensione del divieto anche agli Euro 4 in vigore dal 31 ottobre 2019; dal 1° gennaio 2021 estensione del divieto di transito anche agli autocarri Euro 5/EEV.

E’ consentito il transito degli autocarri ad alimentazione elettrica oppure a idrogeno.

Per gli autocarri (complessi o isolati) non vietati dalla circolazione, il grado di inquinamento del loro motore deve essere certificata (già dal 1° maggio 2017) tramite l’apposita Abgasplakette posizionata sul parabrezza veicolo e del colore corrispondente alla categoria Euro di appartenenza (normativa IG-L “Immissionschutzgesetz-Luft”).

Da tali divieti sono esentati gli autocarri che devono raggiungere i terminal ferroviari di Hall in Tirol in direzione est e Wörgl in direzione ovest e in direzione opposta se provengono da tali terminal ferroviari; sono esentati anche gli autocarri specializzati particolarmente costosi come autobetoniere, autopompe per calcestruzzo, veicoli per spurghi, autocarri per soccorso e autogru per carichi eccezionali.

Sono esentati fino al 31 dicembre 2019 dal divieto gli autocarri Euro 3 isolati, fino al 31 dicembre 2020 gli autocarri isolati Euro 4, fino al 31 dicembre 2022 gli autocarri isolati Euro 5, che caricano o scaricano nella “Kernzone” che comprende una serie di distretti tirolesi quali Imst, Innsbruck, Kufstein e Schwaz; nonché gli stessi autocarri di cui sopra che caricano e scaricano (quindi, un trasporto tra due località comprese nella c.d. “erweiterte Zone”) in comuni di una zona più ampia che va da Lienz in Ost Tirol, a Rosenheim in Baviera, alla Val Pusteria e Alta Val Isarco in Sudtirolo (obbligo di Abgasplakette per circolare).

Sono esentati dal divieto fino al 31 dicembre 2020 gli autoarticolati-autotreni Euro 4, fino al 31 dicembre 2022 gli autotreni-autoarticolati Euro 5, che caricano o scaricano nella “Kernzone” che comprende una serie di distretti tirolesi quali Imst, Innsbruck, Kufstein e Schwaz; nonché gli stessi autocarri di cui sopra che caricano e scaricano (quindi, un trasporto tra due località comprese nella c.d. “erweiterte Zone”) in comuni di una zona più ampia che va da Lienz in Ost Tirol, a Rosenheim in Baviera, alla Val Pusteria e Alta Val Isarco in Sudtirolo (obbligo di Abgasplakette per circolare).

Divieto di transito notturno: riguarda il tratto Kufstein (km 0 confine tedesco)-Zirl per tutti gli autocarri con massa complessiva a pieno carico superiore a 7,5 t. (compresi gli Euro 4/5/EEV; per gli autocarri Euro 6 deroga fino al 31 dicembre 2020: dal 1° maggio 2017 gli autocarri Euro 6, per circolare in deroga al divieto notturno, devono essere muniti della Abgasplakette posizionata sul parabrezza del veicolo.

Dal 1° novembre al 30 aprile il divieto di transito notturno sulla A/12 vale dalle ore 20 alle ore 5, dal 1° maggio al 31 ottobre dalle ore 22 alle ore 5 (nei festivi, tutto l’anno, dalle ore 23 alle ore 5).

Divieto settoriale lungo la A/12 tratto Kufstein/Langkampfen-Innsbruck/Ampass (in vigore dal 1° novembre 2016): riguarda il trasporto su strada di rifiuti, pietre, terre, materiale di risulta/detriti, legname in tronchi, sughero, veicoli M1/M2/N1 e rimorchi, minerali ferrosi e non ferrosi, acciaio (ad eccezione dell’acciaio per cemento armato e da costruzione per l’approvvigionamento di cantieri edili), marmo e travertino, piastrelle in ceramica. Dal 1° gennaio 2020 estensione del divieto anche alle seguenti merceologie: carta e cartone, prodotti minerali liquidi, cemento, calce e gesso, tubi e profilati cavi, cereali.

Sono esclusi dal divieto settoriale i veicoli che devono caricare o scaricare tali materiali nei distretti di Imst, Innsbruck città e periferia, Kufstein, Schwaz (c.d. “Kernzone”), con le seguenti specifiche (obbligo di Abgasplakette per circolare):

- veicoli Euro 4 solo fino al 31 dicembre 2019;
- veicoli Euro 5 solo fino al 31 dicembre 2022.

Sono esclusi dal divieto i veicoli che devono caricare e scaricare (quindi un viaggio tra due località inserite nella c.d. “erweiterte Zone”) in comuni di una zona più ampia che va da Lienz in Ost Tirol, a Rosenheim in Baviera, alla Val Pusteria e Alta Val Isarco in Sudtirolo (obbligo di Abgasplakette per circolare), con le seguenti specifiche:
- veicoli Euro 4 solo fino al 31 dicembre 2019;
- veicoli Euro 5 solo fino al 31 dicembre 2022.

Fino al 31 dicembre 2020 la c.d. “erweiterte Zone”, con veicoli Euro 6 e Abgasplakette, comprende anche i distretti di Bludenz e Feldkirch in Austria, il Cantone dei Grigioni in Svizzera ed il Principato del Liechtenstein.

Dal divieto settoriale sono esentati gli autocarri con propulsione elettrica o a idrogeno.

Dal divieto settoriale sono esentati gli autocarri Euro 6, che però a partire dal 1° gennaio 2020 devono essere stati immatricolati solo dopo il 31 agosto 2018 (sempre con Abgasplakette da esporre sul parabrezza del veicolo).


Divieti ecologici negli altri Länder austriaci
I Länder di Vienna e della parte orientale della Bassa Austria (Niederösterreich) sono considerati dalla legge sulla protezione dalle immissioni inquinanti nell’ambiente, “Immissionschutzgesetz-Luft IG-L”, come zone a risanamento ambientale “Sanierungsgebiete”, per le quali valgono apposite disposizioni riguardanti anche la circolazione dei veicoli, in particolare quelli pesanti.

Già dal 1° luglio 2008 è vietata la circolazione di tutti gli autocarri con emissioni inquinanti categoria Euro 0 (tutti gli autocarri della classe N), divieto già valido per gli Euro 1 dal 1° luglio 2014 ed esteso agli Euro 2 dal 1° gennaio 2016.

Per gli altri autocarri classe N ecologicamente più avanzati e quindi ammessi normalmente alla circolazione, dal 1° gennaio 2015 vige l’obbligo di essere comunque dotati di un apposito contrassegno atto ad evidenziare la categoria Euro di appartenenza, denominato “Abgasplakette”, da posizionarsi sulla parte destra del parabrezza del veicolo (regolamento del Land Vienna n. 52/13): tali contrassegni hanno un colore diverso a seconda della categoria Euro di appartenenza (giallo Euro 3, verde Euro 4, azzurro Euro 5, viola Euro 6) e sono reperibili solo in Austria presso gli uffici dei locali Automobil Club, Öamtc e Arbö, le officine di revisione periodica ed i punti del Tüv Austria: la mancanza dell’Abgasplakette è sanzionata con una multa fino a 2.180 euro.

Il provvedimento riguarda il transito anche sui tratti autostradali o di superstrada inclusi nel territorio della Sanierungsgebiet, ovvero: la parte terminale della A/2 Südautobahn (che proviene dal confine italiano di Tarvisio, via Villach-Graz), la S1 Wiener Außerring Schnellstraße (che collega la A/2 con la A/4, Vösendorf-Schwechat, in direzione della Repubblica Slovacca e dell’Ungheria attraverso la successiva A/4), la A/4 Ostautobahn (in direzione Budapest e Bratislava attraverso la A/6), oltre alle A/22 ed A/23.

In Stiria, nelle zone classificate “Feinstaubsanierungsgebieten” vige il divieto di circolazione degli autocarri, qui con massa complessiva a pieno carico superiore a 7,5 t. classificati Euro 0/1/2 su tutte le strade (compresi tratti delle autostrada A/2-Südautobahn ed A/9-Pyhrnautobahn), anche qui con obbligo di “Abgasplakette” per le altre categorie Euro di livello superiore, da posizionarsi sul parabrezza del veicolo.

Sono esentati dal divieto gli autocarri ad elevato costo di acquisto, ovvero superiore a 100.000 euro (autocarri-silo, autocisterne, betoniere, ecc.), da comprovare con apposito documento a bordo (es. fattura di acquisto).

Nel Land dell’Alta Austria (Linz), già dal 1° luglio 2016 divieto di circolazione di tutti gli autocarri con massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 t. Euro 0/1/2 sull’autostrada A/1 “Westautobahn”, dallo svincolo di Enns Ost (km. 155,087) al nodo autostradale di Haid (km. 175,220 – interconnessione della A/1 con la A/25 verso il confine tedesco-Passau), ovvero il tratto dell’autostrada A/1 “Westautobahn”, Vienna-Salisburgo, che attraversa la zona di Linz.

Tutti gli altri autocarri, aventi motore appartenente a categorie ecologiche più recenti (quindi da Euro 3 ed oltre), oppure le tipologie di autocarri esentati dal divieto (di tutte le categorie Euro), già dal 1° luglio 2016 devono essere dotati sul parabrezza di apposito contrassegno atto ad evidenziare la categoria Euro di appartenenza, la “Abgasplakette”.

Il provvedimento è stato adottato anche qui sulla base della legge nazionale austriaca sulla protezione delle immissioni inquinanti nell’ambiente “Immissionschutzgesetz-Luft IG-L”, allo scopo di ridurre il grado di inquinamento nella zona di Linz classificata “Sanierungsgebiet”.

Sono esentati dal divieto dell’Alta Austria: gli autocarri con massa complessiva fino a 12 t. con motore Euro 1 facenti parte di una flotta aziendale, per un massimo di 4 veicoli, muniti di apposita tabella “IG-L”; autocarri utilizzati in servizi di pubblica utilità (acqua, energia, raccolta rifiuti); autocarri con attrezzature di notevole valore, per un importo di almeno 100.000 euro di valore dell’intero veicolo, con documentazione a bordo che ne dimostri il valore.

Le “Abgasplakette”, come detto, hanno un colore diverso a seconda della categoria Euro di appartenenza (es. azzurro Euro 5, viola Euro 6) e sono reperibili in Austria presso gli uffici dei locali Automobil Club e le officine di revisione periodica.

Nel Land del Burgenland (quello che ha come capoluogo Eisenstadt), in base al regolamento n. 2/17 pubblicato sulla Landesgesetzblatt für das Burgenland del 20 gennaio 2017, divieto di circolazione su tutto il territorio classificato come “Sanierungsgebiet” (che comprende la gran parte del territorio del Land Burgenland) di tutti gli autocarri/complessi di autocarri immatricolati fino al 1991/Euro 0; dal 1° ottobre 2017, divieto di circolazione degli autocarri/complessi di autocarri Euro 1; dal 1° ottobre 2018 divieto di circolazione degli autocarri/complessi di autocarri Euro 2.

Dal 1° ottobre 2017, sempre in Burgenland, per tutti gli autocarri che sono ammessi alla libera circolazione, obbligo di “Abgasplakette” da posizionarsi sul parabrezza (normativa IG-L) a seconda della categoria Euro di appartenenza.

Per effetto del regolamento del Bezirkshauptmannschaft Eisenstadt-Umgebung del 26 settembre 2019, è in vigore da novembre 2019 sempre nel Land austriaco del Burgenland il divieto di transito dei mezzi pesanti attraverso il valico austriaco-ungherese di Klingenbach, sull’itinerario Eisenstadt-Sopron.
Il divieto riguarda il lato austriaco della strada federale B16, dalla rotonda con la strada L212 di Siegendorf fino al confine di Klingenbach, per i mezzi pesanti aventi massa complessiva a pieno carico superiore a 7,5 t., in entrambi i sensi di marcia.
Sono esclusi dal divieto i viaggi aventi destinazione e origine ad Eisenstadt, Rust, il distretto di Eisenstadt-circondario, Mattersburg e il distretto ungherese di Sopron.
Analogo divieto riguarda anche la strada federale B62, sempre nel Land Burgenland, tra Weppersdorf e Deutschkreutz, valico austriaco-ungherese verso Sopron (regolamento del Bezirkshauptmannschaft di Oberpullendorf).

Su tutto il territorio austriaco, divieto di circolazione notturna ore 22-5 per gli autocarri non silenziati, ovvero quelli non muniti di tabella con una “L” su fondo verde.


Divieto notturno per veicoli non silenziati intera rete viabile austriaca
Su tutto il territorio austriaco, divieto di circolazione notturna ore 22-5 per gli autocarri non silenziati, ovvero quelli non muniti di tabella con L su fondo verde.


Link ad altri documenti
Scheda: Calendario 2019 divieti di circolazione mezzi pesanti in Italia
Scheda: Calendario 2019 divieti di circolazione mezzi pesanti in Europa


Per informazioni
Rossana Costa
Piazza Casali, 1
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fax 040 3750207
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