L’Inps, con msg. n.16329 del 22 aprile 2005, fornisce taluni chiarimenti in merito alla struttura dei dati retribuitivi che mensilmente le aziende sono tenute ad inviare all’Istituto.
Per quanto riguarda la composizione del flusso, la sua struttura ed il contenuto degli elementi l’Inps rinvia al documento tecnico allegato alla circolare n. 3 dell’11 gennaio 2005, la cui versione ultima (release 1.1.3. del 14.3.2005) è disponibile sul sito dell’Istituto (www.inps.it).
Relativamente alla struttura dal flusso, l’Istituto di previdenza conferma che lo stesso può essere composto con la massima flessibilità: possono essere separati i flussi tra lavoratori dipendenti e collaboratori; possono essere separati i flussi relativi a matricole diverse della stessa azienda; possono essere separati i flussi di taluni lavoratori anche nell’ambito della stessa matricola aziendale.
Viene altresì ribadito che la denuncia individuale mensile deve essere presentata anche per i lavoratori per i quali sono dovute solo le contribuzioni minori.
In merito alla struttura dei dati retributivi, il messaggio fornisce precisazioni anche per quanto attiene ad:
· Assunzione e/o Cessazione;
· Imponibile;
· Variabili retributive;
· Settimana;
· Calcolo delle differenze da accreditare sulla base della retribuzione effettiva;
· Calcolo delle settimane da utilizzare per la determinazione delle differenze da accreditare sulla base di un valore convenzionale.
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