Il Consiglio dei Ministri ha approvato lo schema di DPR che modifica l’art. 9 del regolamento di attuazione del nuovo Codice della Strada in merito alla velocità massima dei veicoli eccezionali.

In particolare: la velocità massima per i veicoli atti al traino passa da 40 a 62,5 km/h, salvo restando le eccezioni già oggi vigenti che permettono l’attrezzaggio con trasmissioni che consentano una velocità non superiore a 70 km/h; per i veicoli rimorchiati il limite di velocità massimo passa da 40 a 62,5 km/h, ove la massa complessiva sia compresa tra 42 t. ed 80 t.. Se invece la massa complessiva dei veicoli rimorchiati è superiore ad 80 t., il limite di velocità passa dagli attuali 25 a 40 km/h.

I nuovi limiti saranno applicabili, dopo la pubblicazione del provvedimento sulla G.U., solo ai mezzi eccezionali di prima immatricolazione e non varranno, invece, per il parco veicoli circolante, per i quali sarà necessario un apposito decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, che individui le condizioni tecniche e le procedure amministrative ai fini del rilascio della specifica autorizzazione.