Si riporta, in allegato alla presente, il messaggio della Direzione Centrale delle Entrate Contributive dell’INPS, n. 20026 del 13 luglio 2006, avente ad oggetto le modalità di compilazione del modello DM10/2 per i lavoratori con qualifiche diverse da operai e impiegati, con rapporto di lavoro part-time ed in presenza di eventi per i quali non ricorre l’obbligo del versamento dei contributi sui minimali di legge.
In particolare, l’Istituto rende noto di aver istituito, al fine di individuare tale tipologia di lavoratori, il quarto carattere “A” (1), che assume il significato: “Non adeguamento ai minimali di legge per lavoratore con contratto di lavoro part-time”.
Il messaggio in commento indica le qualifiche per le quali può essere utilizzato il suddetto carattere e pone in evidenza che, in corrispondenza dei codici, devono essere compilate le caselle “n. dipendenti”, “n. giornate” (esponendo in questa casella il numero delle ore retribuite), “retribuzione” e “somme a debito del datore di lavoro”.
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(1) Si ritiene opportuno ricordare che le righe fisse nel quadro B-C (riga 10, 11, 20 e 21) riportate sul modello DM10/2 corrispondono alle qualifiche più usuali, non aventi particolarità contributive. Nel caso in cui sia necessario esporre i dati di lavoratori aventi particolarità contributive, ovvero qualifiche diverse dalle precedenti, è necessario esporre i dati previdenziali con un codice particolare. I codici sono costituiti da 3 ovvero 4 caratteri. Il primo individua la qualifica del lavoratore; il secondo ed il terzo individuano la particolarità contributiva (“codice tipo contribuzione”); il quarto viene utilizzato quando la combinazione tra il “codice qualifica” ed il “codice tipo contribuzione” non è sufficiente ad esprimere la particolarità contributiva.
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